L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha diramato una nota con la quale traccia un bilancio dell’attività straordinaria di vigilanza effettuata nei settori ad alto rischio in relazione al rischio calore, ovvero cantieri edili, cantieri stradali, agricoltura e settore florovivaistico, nel periodo dall’1 al 31 agosto. Sono state verificate 1.611 aziende, di cui 318 nel settore agricoltura, 1.039 in edilizia, 160 nei cantieri stradali e 94 nel settore florovivaisti. Da tali controlli è emerso che circa il 40% delle aziende controllate non ha valutato o implementato le misure di prevenzione specifiche, per cui alle stesse sono state contestate le violazioni previste dal Testo Unico. Tra le violazioni riscontrate va segnalata la mancata valutazione del rischio microclima, ai sensi dell’art. 181, comma 1 e 28, comma 2 del D.Lgs. 81/2008. |