Con decreto interministeriale del 23 luglio 2024 sono stati modificati i criteri per l’iscrizione nell’elenco dei medici autorizzati in materia di protezione dei lavoratori contro i pericoli derivante dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti, prevedendo che, oltre alla laurea in medicina e alla qualifica di medico competente, debba essere conseguito un corso di formazione post universitaria, con verifica di apprendimento, in materia di prevenzione dagli effetti dell’esposizione alle radiazioni ionizzanti, della durata minima di 40 ore di didattica frontale e con la previsione di una parte pratica di 30 giorni lavorativi. Inoltre, i crediti specifici in materia di radioprotezione medica devono rappresentare almeno il 30% dei crediti ECM previsti dall’articolo 38 del D.Lgs. 81/2008. Infine, l’aggiornamento professionale deve essere assicurato mediante corsi tenuti da Istituti Universitari, dagli Albi professionali dei medici o dalle associazioni scientifiche o di categoria dei medici autorizzati. |