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Cantieri
Gianluca Miozzi
g.miozzi@sicurecoveneto.it
Gli interventi di prevenzione nei cantieri edili richiedono una professionalità davvero speciale, non solo perché i cantieri sono tra i luoghi di lavoro più esposti ai rischi, ma anche perché sono un insieme molto articolato di competenze, incarichi, lavori.

Nei cantieri convivono contemporaneamente diverse tipologie d'imprese e di operatori. Ognuno ha i propri compiti, le proprie procedure, i propri macchinari. Bisogna saper garantire la sicurezza di tutte queste attività, programmando la tempistica e individuando i rischi legati ai singoli operatori e alla loro compresenza in cantiere: bisogna perciò essere in grado di gestire la complessità.

Su cosa intervengono le normative in materia di sicurezza nei cantieri?
Prevenzione degli infortuni e tutela della salute dei lavoratori.

Quali cantieri riguardano?
Qualunque cantiere pubblico e privato dove si svolgano le lavorazioni edili e di ingegneria civile (allegato X del D.Lgs. 81/2008).

Che servizi offre Sicureco Veneto?
1) Consulenza, formazione, prevenzione.
2) Gestione delle emergenze.
3) Realizzazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento e del Piano Operativo di Sicurezza.

In cosa consiste il servizio di consulenza e prevenzione?

Valutazione dei rischi per il cantiere e valutazione dei rischi per le singole imprese che ci lavorano. Informazione e formazione specifica dei lavoratori.

E quello delle emergenze?
Le emergenze si affrontano con la prevenzione. Ad esempio la formazione riguardante gli interventi in caso di incendio (primo soccorso, organizzazione dell'evacuazione, ecc.).

Cos'è il Piano di Sicurezza e Coordinamento? E il Piano Operativo di Sicurezza?

Il primo riguarda l'analisi dei rischi del cantiere nel suo insieme. Il secondo è quello richiesto a ogni singola impresa come piano specifico per il suo tipo di attività.

PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO.

Che cos'è?
- Individua, analizza, valuta i rischi connessi a tutte le attività di cantiere.
- Descrive procedure, interventi, attrezzature da impiegare per garantire le norme di prevenzione e sicurezza.
- Stima i costi degli interventi di prevenzione.
- Definisce quali sono gli impianti, le infrastrutture, i mezzi logistici e le protezioni in comune tra tutte le imprese e gli operatori del cantiere.

Quali sono i contenuti principali?
- Descrizione dell'opera e delle caratteristiche progettuali.
- Individuazione dei soggetti con compiti di sicurezza.
- Indicazione dei nominativi dei datori di lavoro e dei lavoratori autonomi presenti.
- Relazione sulle prescrizioni, sulle misure preventive e protettive, sui dispositivi di protezione individuale.
- Procedure di coordinamento e di cooperazione tra datori di lavoro e lavoratori autonomi.
- Pianificazione e coordinamento nell'uso di infrastrutture, mezzi, dispositivi in comune.
- Organizzazione prevista per il servizio di primo soccorso, antincendio e evacuazione dei lavoratori.
- Durata e cronoprogramma dei lavori e delle diverse fasi.
- Stima dei costi della sicurezza.


Chi è responsabile del Piano?
Ogni cantiere ha un Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione (colui che redige il Piano di Sicurezza e Coordinamento) e Coordinatore della Sicurezza in Fase di Esecuzione, cioè il Responsabile della Sicurezza. Gestione e controllo dell’applicazione Piano di Sicurezza e Coordinamento sono a suo carico.

Qual'è la sua durata?
Vale per tutta la durata del cantiere. In caso di variazioni in corso d'opera, le modifiche e gli aggiornamenti sono affidate al Coordinatore della Sicurezza in fase di Esecuzione.

Quali sono le principali tipologie di rischio?
- Investimento da veicoli circolanti nell'area di cantiere.
- Caduta dall'alto.
- Rischio derivante da demolizioni.
- Rischio di incendio o esplosione connessi con lavorazioni e materiali pericolosi utilizzati in cantiere.
- Rischio rumore - Rischio legato all'uso di sostanze chimiche.

Come interviene Sicureco Veneto?
1. Progettazione
- Analisi del progetto di cantiere e delle opere previste.
- Studio delle caratteristiche delle singole imprese coinvolte.
- Ricognizione delle mansioni svolte dai lavoratori autonomi.
- Verifica dei certificati e delle autorizzazioni in possesso delle imprese.

2. Sopralluogo
- Verifica dell'area di cantiere.
- Confronto e discussione con i Progettisti e i Responsabili della Sicurezza.
- Messa a punto del Piano.

3. Relazione tecnica
- Redazione a norma di legge del Piano di Sicurezza e Coordinamento.

PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA

Che cos'è?
E' il documento che ogni impresa deve redigere prima di iniziare il lavoro in cantiere.
1. Descrive le caratteristiche operative e organizzative della sua attività.
2. Indica le modalità di prevenzione.
3. Attesta il possesso delle certificazioni e autorizzazioni previste per legge.

A chi va presentato?
Al Responsabile della Sicurezza del cantiere. Il suo compito è verificare costantemente che ogni singolo Piano Operativo si accordi con contenuti, fasi, operatività del Piano di Sicurezza e Coordinamento.

Che servizio può offrire Sicureco Veneto?
1. Consulenza tecnica per le imprese coinvolte nel progetto di cantiere.
2. Eventuale redazione del Piano Operativo di Sicurezza.