Una recente sentenza della Corte di Cassazione richiama l’obbligo di valutare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, e tale obbligo è tanto più difficile ove riguardi attività o mansioni non ricorrenti, tra le quali un ruolo preminente assumono, anche in rapporto al numero di infortuni e quindi alla pericolosità, le manutenzioni. Il caso riguarda una caduta durante le operazioni di pulizia della rulliera di un macchinario, operazione non prevista nel Documento di Valutazione dei Rischi predisposto dal datore di lavoro, al quale quindi è stato contestato di aver redatto il DVR in maniera incompleta, non menzionando l’attività lavorativa svolta dall’infortunato in relazione al rischio specifico concernente le operazioni di pulizia dei complessi macchinari, ai quali lo stesso era destinato, e nella mancata formazione specifica in relazione ai rischi connessi alle modalità operative ed alle tecniche di tale pulizia. |