L’INAIL ha pubblicato i dati relativi a infortuni e malattie professionali denunciati fino al mese di dicembre dello scorso anno.

Per la prima volta, agli infortuni occorsi agli studenti è dedicata un’apposita sezione, ed inoltre sono analizzati separatamente gli infortuni verificatisi in occasione di lavoro e quelli verificatisi in itinere.

Le denunce di infortunio in occasione di lavoro sono state 425.853, in diminuzione dell’1,9% rispetto allo scorso anno. I casi mortali sono stati 797, 7 in più rispetto allo scorso anno.

Gli infortuni in itinere sono stati 96.835, in aumento del 5% rispetto al 2023, mentre si sono avuti 280 incidenti con esito mortale, 41 in più rispetto all’anno precedente.

Le denunce di infortunio degli studenti sono state 77.883, in aumento del 10,9% rispetto al 2023, incremento dovuto in particolare all’estensione della tutela INAIL agli studenti di scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado in vigore dal settembre 2023.

Sono state presentate 13 denunce con esito mortale degli studenti, contro le 12 dell’anno precedente.

Infine, sono state denunciate 88.499 malattie professionali, con un aumento del 21,6% rispetto all’anno precedente. Le patologie del sistema osto-muscolare e del tessuto connettivo, quelle del sistema nervoso e dell’orecchio continuano a rappresentare le prime quattro malattie professionali denunciate, seguite dai tumori e dalle patologie del sistema respiratorio.