L’INAIL ha pubblicato i dati relativi a infortuni e malattie professionali denunciati fino al 31 agosto.

Le denunce di infortunio sono state 386.554, in aumento dello 0,9% rispetto al 2023, del 10,6% rispetto al 2021 e del 20,0% rispetto al 2020.

I dati rilevati evidenziano un aumento dei casi in itinere, passati da 59.296 a 62.363 (+5,2%9, ed un leggero aumento di quelli avvenuti in occasione di lavoro, passati dai 323.946 ai 324.191 (+0,1%).

Le denunce di infortunio con esito mortale sono state 680, 23 in più rispetto al 2023. L’aumento riguarda sia i casi avvenuti in occasione di lavoro, passati da 500 a 507, sia quelli avvenuti in itinere, da 157a 173.

Infine, sono state denunciate 58.857 malattie professionali, con un aumento del 21,3% rispetto all’anno precedente. Le patologie del sistema osto-muscolare e del tessuto connettivo, quelle del sistema nervoso e dell’orecchio continuano a rappresentare le prime quattro malattie professionali denunciate, seguite dai tumori e dalle patologie del sistema respiratorio.