L’INAIL ha pubblicato i dati relativi a infortuni e malattie professionali denunciati fino al 31 luglio. Le denunce di infortunio sono state 350.823, in aumento dell’1,7% rispetto al 2023, del 12,2% rispetto al 2021 e del 24,1% rispetto al 2020, mentre vi è un calo del 20,5% rispetto al 2020 e del 7,4% rispetto al 2019.. I dati rilevati evidenziano un aumento dei casi avvenuti in occasione di lavoro, passati dai 292.849 del 2023 ai 295.159 del 2024 e di quelli in itinere, aumentati da 52.048 a 55.664 (+6,9%) Le denunce di infortunio con esito mortale sono state 577, 18 in più rispetto al 2023. L’aumento riguarda sia i casi avvenuti in occasione di lavoro, passati da 430 a 440, sia quelli avvenuti in itinere, da 129 a 137. Infine, sono state denunciate54.471 malattie professionali, con un aumento del 22,6% rispetto all’anno precedente. Le patologie del sistema osto-muscolare e del tessuto connettivo, quelle del sistema nervoso e dell’orecchio continuano a rappresentare le prime quattro malattie professionali denunciate, seguite dai tumori e dalle patologie del sistema respiratorio. |