Anche quest’anno l’INAIL ha pubblicato un bando per finanziare interventi in materia di sicurezza e salute sul lavoro.

In particolare sono finanziate le seguenti attività:

a)      progetti di investimento (riduzione del rischio chimico, riduzione del rischio rumore mediante la realizzazione di interventi ambientali, riduzione del rischio rumore mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine, riduzione del rischio derivante da vibrazioni meccaniche, riduzione del rischio biologico, riduzione del rischio caduta dall’alto, riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di trattori agricoli e forestali o di macchine, riduzione del rischio sismico);

b)      progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;

c)       progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi;

d)      progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;

e)      progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (rientranti nei codici Ateco del legno e dei materiali ceramici);

f)       progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.

Il finanziamento è erogato in conto capitale e prevede, come ormai prassi, la compilazione della domanda a partire dal 19 aprile fino alle ore 18.00 del 31 maggio; a partire dal 7 giugno i soggetti che hanno ottenuto il punteggio minimo di ammissibilità potranno accedere all’interno della procedura informatica per effettuare il download del proprio codice identificativo, utilizzando il quale si potrà presentare la domanda di ammissione al finanziamento nella data ed orario diffusi dall’INAIL a partire dal 7 giugno 2018, secondo il sistema del click day.

Successivamente, qualora la domanda risultasse in posizione utile, entro 30 giorni dalla pubblicazione degli elenchi si dovrà inviare all’INAIL la domanda telematica e la documentazione richiesta dalla tipologia di finanziamento richiesto; in caso di parità l’ordine viene stabilito in base ai seguenti criteri:

- finanziamento richiesto minore;

- importo del progetto maggiore;

- data di iscrizione alla CCIAA o agli appositi registri meno recente;

- possesso del rating di legalità.