La Corte di Cassazione, nel confermare la condanna di un datore di lavoro per un infortunio verificatosi in un cantiere edile, ribadisce l’importanza della presenza di un sistema di controllo efficace, a partire dalla figura del preposto. Nel caso affrontato, il lavoratore designato quale preposto, che aveva comunque frequentato il corso aggiuntivo, e quindi risultava in questo senso formato, era tuttavia privo della necessaria idoneità a svolgere tale ruolo, non tanto in quanto apprendista, e quindi in base alla qualifica lavorativa, ma poiché privo delle necessarie capacità professionali e, pertanto, non idoneo a svolgere in vece del datore di lavoro i compiti di vigilanza. |