Nel confermare la condanna di un datore di lavoro per la morte di un minore introdottosi in un cantiere edile, la Corte di Cassazione ha ricordato che gli obblighi di sorveglianza del cantiere incombono sul titolare della posizione di garanzia anche nel caso in cui i lavori non siano in corso di esecuzione, essendo attuali anche in tale fase gli obblighi di recinzione preordinati a prevenire l’ingresso di terzi sull’area interessata, in coerenza con il principio in base al quale gli obblighi prevenzionistici sono da considerare emanati nell’interesse di tutti, compresi gli estranei al rapporto di lavoro occasionalmente presenti nel medesimo ambiente lavorativo, a prescindere, quindi, da un rapporto di dipendenza diretta con il titolare dell’impresa. |
