L’INAIL ha comunicato i dati degli infortuni e delle malattie professionali denunciati nei primi cinque mesi dell’anno. Le denunce di infortunio sono state 245.857, in calo del 24,1% rispetto al 2022. In tale periodo,, sono diminuiti i casi avvenuti in occasione di lavoro, passati da 290.283 a 210.234 (-27,6%), mentre quelli in itinere sono aumentati, passando dai 33.523 ai 25.623 (+6,3%). Si sono inoltre verificati 358 infortuni mortali, 6 in meno rispetto all’anno precedente; in questo caso la diminuzione riguarda i casi avvenuti in itinere, scesi da 96 a 87, mentre risultano in aumento quelli avvenuti in occasione di lavoro, passati da 268 a 271. Infine, le denunce di malattia professionale sono state 31.346, 5.753 in più, pari al 22,5%; le patologie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo, quelle del sistema nervoso e dell’orecchio continuano a rappresentare le prime tre malattie professionali denunciate, seguite dai tumori e dalle patologie del sistema respiratorio. |