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Aggiornamento del Piano di Sanita' Pubblica della Regione Veneto
(del 03 12 2022)

La Regione Veneto ha approvato una modifica del Piano di Sanità Pubblica con un aggiornamento e una rimodulazione delle strategie di gestione della pandemia COVID-19, al fine di adeguare le strategie e gli strumenti per attuare le misure di sanità pubblica, in un contesto in cui la responsabilità individuale svolge un ruolo sempre più rilevante, di promuovere alcuni principi per monitorare lo scenario epidemiologico e adattare la risposta ad eventuali recrudescenze dell’emergenza e di armonizzare e uniformare le strategie di sorveglianza e prevenzione per alcuni specifici setting.

In particolare, in tema di programmi organizzati di screening, lo screening periodico nelle strutture socio sanitarie e socio assistenziali territoriali prevede un test ogni 10 giorni per gli operatori che svolgono attività di assistenza diretta all’ospite, mentre in presenza di casi di positività tra gli ospiti della struttura si raccomanda di rafforzare la frequenza del testing del personale coinvolto nell’assistenza del soggetto positivo in isolamento, un test ogni 10 giorni per gli ospiti e infine un test in caso di comparsa di sintomi o del sospetto di infezione, o comunque su valutazione del Medico Competente, per gli operatori che non svolgono attività di assistenza diretta all’ospite.

Per quanto riguarda l’ingresso di nuovi ospiti nelle strutture residenziali socio-sanitarie, si applicano le seguenti misure

 

Situazione nuovo ospite

Indicazioni

Protezione immunitaria completa

-      Soggetti vaccinati con secondo booster

-      Soggetti vaccinati con ciclo di base o con primo booster da meno di 120 giorni

-      Soggetti guariti da meno di 120 giorni

 

-      Nessuna quarantena all’ingresso

-      Test all’ingresso e successivo screening periodico

-      Sorveglianza per 5 giorni e, in caso di sintomi, esecuzione immediata di test diagnostico

Protezione immunitaria parziale o assente

-          Soggetti vaccinati con ciclo base o con primo booster da più di 120 giorni

-          Soggetti guariti da più di 120 giorni

-          Soggetti non vaccinati

 

-      Nessuna quarantena all’ingresso

-      Sorveglianza per 5 giorni, con test ogni 2 giorni

-      In caso di sintomi, esecuzione immediata di test diagnostico

-      Successivo screening periodico

 

In ogni caso, se si manifestano sintomi, in particolare durante i periodi di sorveglianza, è obbligatoria l’esecuzione immediata di un test diagnostico.

Perle uscite temporanee dalle strutture residenziali socio sanitarie, anche in vista delle imminenti festività natalizie, nei giorni successivi al rientro dell’ospite in struttura è raccomandata la programmazione di due test di screening antigenici, uno al rientro e uno nei 2-4 giorni successivi.

Infine, per gli ingressi di visitatori nelle strutture, devono essere applicate le seguenti misure:

-          Rigoroso utilizzo della mascherina FFP2

-          Assenza di segni e sintomi sospetti di infezione respiratoria

-          Igiene respiratoria

-          Igiene delle mani

-          Programmazione degli accessi e di eventuali attività di interazione evitando gli assembramenti

-          Eventuale interazione del visitatore limitatamente al proprio familiare.



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