L’INAIL ha diffuso i dati degli infortuni e delle malattie professionali denunciati fino al mese di ottobre.

In tale periodo,

Nei primi nove mesi dell’anno sono state denunciati 595.569 infortuni sul lavoro, in aumento del 32,9% rispetto al 2021, relativo sia ai casi avvenuti in occasione di lavoro, passati dai 385.707 del 2021 ai 522.147 del 2022 (+ 35,4%) sia quelli in itinere, da 62.403 a 73.422 (+ 17,7%).

Gli infortuni mortali sono stati 909, 108 in meno rispetto all’anno precedente (-10,6%); tale diminuzione riguarda in particolare i casi avvenuti in occasione di lavoro, scesi da 815 a 659, per il notevole minor peso delle morti da COVID-19, mentre quelli in itinere sono passati da 202 a 250.

Al 31 ottobre sono stati denunciati 16 incidenti plurimi, per un totale di 37 decessi, tutti stradali.

Le denunce di malattia professionale sono state 50.013, in aumento di 4.618 casi (+ 10,2%); le patologie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo, quelle del sistema nervoso e dell’orecchio continuano a rappresentare le prime tre malattie professionali denunciate, seguite dai tumori e dalle malattie del sistema respiratorio.