Il Ministero della Salute, con ordinanza del 6 maggio 2022, ha stabilito che le attività nei cantieri, fino al 31 dicembre 2022, devono svolgersi nel rispetto delle linee guida allegate all’ordinanza.

In particolar esse contengono le misure di precauzione e seguono e attuano le prescrizioni del Legislatore e le indicazioni dell’autorità sanitaria nell’ambiente di lavoro “cantiere”.

Le misure si estendono ai datori di lavoro, ai lavoratori, ai lavoratori autonomi, ai tecnici e a tutti i soggetti che operano nel medesimo cantiere.

Il coordinatore per la sicurezza provvede ad integrare il Piano di Sicurezza e Coordinamento e la relativa stima dei costi con le misure previste dalle linee guida, ed i committenti sono tenuti a vigilare affinché siano adottate le prescritte misure anti-contagio.

In particolare, è raccomandata l’adozione delle seguenti misure:

-          utilizzo da parte delle imprese di modalità di lavoro agile per i lavoratori fragili in relazione alle attività di supporto al cantiere che possono essere svolte a domicilio o a distanza;

-          adozione di protocolli di sicurezza anti-contagio.

Le linee guida disciplinano poi l’informazione sugli obblighi nel cantiere, le modalità di accesso dei fornitori esterni al cantiere, la pulizia e igiene nel cantiere, la gestione degli spazi comuni (mensa, spogliatoi), la gestione di una persona sintomatica in cantiere ed infine la sorveglianza sanitaria/medico competente/RLS o RLST.