L’INAIL, nel diffondere i dati relativi ai casi di COVID-19 registrati fino a dicembre, ha reso noto che l’83% delle denunce è stato riconosciuto come di origine professionale, e nel 96% dei casi è stato quindi riconosciuto un indennizzo. Per i decessi, la percentuale si attesta ad ora al 63%. Per la quasi totalità, il 99% dei casi, le inabilità sono temporanee, mentre solo lo 0,7% sono permanenti. Complessivamente l’inabilità temporanea riconosciuta per ogni tipo di indennizzo ha raggiunto quasi quattro milioni di giornate, con un numero medio di assenza dal lavoro, compresi i primi tre di franchigia, pari a 30: in sostanza quindi l’assenza media dal posto di lavoro da un lavoratore contagiato dal COVID-19 è stata dunque di un mese. |