L’INIL ha diffuso il consueto bollettino trimestrale con i dati relativi ad infortuni e malattie professionali aggiornati al 30 settembre. Nel periodo in esame, si sono verificati 366.598 infortuni, in deciso calo, il 21,78% in meno, rispetto al 2019, evidentemente a causa del lungo periodo di chiusura di molte attività nel periodo di maggio. Di queste, 322.117 sono avvenuti in occasione di lavoro (-18,76%) e 44.481 in itinere (-38,39%). Gli infortuni mortali denunciati sono stati 927, in aumento di 147 casi (+18,85%) rispetto al 2019. Evidentemente, gli infortuni, anche mortali, causati dall’epidemia COVID-19 influenzano in modo determinate tali dati, solo se si rammenti che gli infortuni legati a tale fattore di rischio sono stati 54.128, e 319 gli infortuni con esito letale, |