Il tema della sicurezza dei lavoratori può essere declinato in diverse modalità, al di là dei fenomeni tipici che storicamente caratterizzano questo tema, ed in particolare un argomento che negli ultimi tempi ha assunto un’importanza ed una consapevolezza sempre maggiore riguarda la tutela degli operatori sanitari contro le aggressioni che questi a volte subiscono durante il lavoro.

In merito, è stato approvato un disegno di legge che da un lato istituisce l’osservatorio nazionale sulla sicurezza degli esercenti le professioni sanitarie e socio - sanitarie, avente lo scopo di monitorare gli episodi e di proporre buone prassi che possano contribuire a controllare il problema, e dall’altro prevede un inasprimento del trattamento sanzionatorio per chi compie tali reati.

Di particolare rilievo è la previsione di istituire, nelle strutture presso le quali opera il personale sanitario e socio sanitario, piani di sicurezza che contengano misure di collaborazione con le forze di polizia, per garantire il loro tempestivo intervento.

Infine, salvo che costituiscano reato, è prevista una sanzione amministrativa, da 500 a 5.000 euro, che colpisce le condotte violente, ingiuriose, offensive o moleste nei confronti del personale tutelato, punendo in tal modo anche i comportamenti meno gravi.