L’INAIL ha diffuso i dati relativi ai casi di infortunio derivante dall’infezione da SARS-CoV-2 denunciati fino al 30 giugno. Il dato registra un aumento di 965 casi rispetto al precedente monitoraggio, portando il totale a 49.986. I casi mortali sono 252 (+16), concentrati soprattutto tra gli uomini (82,5%) e nelle fasce 50-64 anni (69,8%) e over 64 anni (19,5%), con un’età media dei deceduti di 59 anni. I tecnici della salute, i medici e gli operatori socio assistenziali continuano a costituire le categorie più interessate, in particolare gli infermieri costituiscono la categoria più colpita. In Veneto abbiamo avuto 4.151 casi, di cui 9 con esito mortale (1 a Rovigo, 4 a Treviso, 3 a Venezia e 1 a Verona). Si conferma la prevalenza dei casi nel settore della sanità ed assistenza sociale, con una percentuale dell’82,8%. 
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