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Infortunio causato dalla caduta di un cancello
(del 05 02 2019)

La sentenza n. 4994 del 1° febbraio 2019 richiama alcuni importanti principi relativi alla sicurezza dei luoghi di lavoro; il caso esaminato riguarda un incidente causato dalla caduta di un pesante cancello, che ha investito i lavoratori che lo stavano chiudendo causando la morte di uno ed il grave ferimento dell’altro.

Per tale evento sono stati condannati il legale rappresentate della ditta proprietaria dell’immobile e quello della ditta che tale immobile era stato concesso in locazione (e che, con contratto stipulato il giorno prima dell’incidente, lo aveva sublocato ad altra ditta, un cui dipendente è stato coinvolto nell’infortunio).

In particolare, le cause dell’infortunio sono state identificate nell’errato montaggio del cancello, le cui guide avevano un gioco sufficiente a permettere la fuoriuscita dalle guide, carenze di manutenzione, che impedivano il fluido e corretto scorrimento del portone sulle guide, errata manovra delle persone che avevano tentato con forza di farlo scorrere provocando sollecitazioni anomale tali da farlo uscire dalle guide.

A fronte di tale situazione, il datore di lavoro della società proprietaria è stato condannato per aver consegnato un immobile del quale avrebbe dovuto eliminare le carenze ed i vizi, prima di consegnarlo al conduttore, ed il datore di lavoro della ditta che aveva sublocato l’immobile è stato condannato, in base all’articolo 64 del Testo Unico, per aver inviato i propri dipendenti a svolgere un’attività a loro specificatamente ordinata in un luogo di lavoro di cui egli conosceva o doveva conoscere la pericolosità, dovendo risultare evidente anche a lui la totale carenza di manutenzione del cancello.

Come si vede, in presenza di evidenti situazioni di pericolo riguardanti lo stato dei luoghi di lavoro è necessario che si provveda immediatamente alla messa a norma ed in sicurezza, e tale obbligo grava anche sul proprietario dell’immobile che di tali problematiche sia consapevole essendo presenti prima della consegna del locale a terzi, ed a maggior ragione per chi tale locale utilizza nella propria attività.




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